eToro è una società di broker, una multinazionale orientata al social trading e agli investimenti multi-asset. Con sede legale presso le Isole Vergini Britanniche, dove è possibile conoscere e ricorrere ai servizi finanziari e di copy trading messi a disposizione, eToro presenta una sede centrale nel Distretto Centrale di Israele ed una serie di centri accreditati in diverse parti del globo. In particolare, eToro si trova in Gran Bretagna, negli Stati Uniti, a Cipro, nelle Seychelles e in Australia.Confermando i trend fatti registrare per l’anno appena trascorso, anche per il 2023, eToro ha conquistato il primo posto all’interno della classifica dei migliori broker nel territorio nazionale e mondiale.
In più, con i consigli eToro, tutti i clienti, dai più esperti nel comparto del social trading online fino ai meno specializzati, potranno intraprendere fruttuose iniziative nel settore economico – finanziario. eToro manca di una sede fisica in Italia, ma ha comunque valore legale, potendo espletare al meglio la sua attività. Infatti, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) ha riconosciuto un’autorizzazione ufficiale ad eToro, qualificato come broker finanziario accreditato con licenza numero 2830.
Cos’è la CONSOB?
La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, in acronimo CONSOB, è un’autorità di vigilanza pubblica italiana, che opera sotto il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano. La CONSOB è stata creata nel 1974 per regolare l’offerta pubblica di titoli, le società quotate in borsa, le attività di intermediazione finanziaria, le società di gestione del risparmio, gli organismi di investimento collettivo del risparmio e le attività connesse ai mercati finanziari. Questo organismo ha la responsabilità di applicare e rispettare le regole, che garantiscono la trasparenza dei mercati finanziari italiani, la protezione degli investitori e la tutela dei risparmiatori.
La CONSOB deve anche assicurare la partecipazione degli investitori al mercato finanziario, promuovere la competitività e sviluppare la cultura finanziaria tra gli investitori. Questa Commissione opera in stretta collaborazione con l’Autorità Bancaria Europea (ABE) e l’Autorità di Vigilanza sui Sistemi Finanziari (IVASS), che disciplinano la vigilanza bancaria e assicurativa in Italia e in tutta Europa.
La CONSOB si avvale anche della collaborazione della Banca d’Italia e della Guardia di Finanza, da cui trae supporto nell’esecuzione delle sue funzioni. Inoltre, la CONSOB ha la responsabilità di regolamentare le attività di borsa, assicurando la trasparenza e la correttezza dei mercati finanziari italiani, di imporre sanzioni alle società quotate in borsa che violano le leggi e i regolamenti in vigore, comprese le sanzioni pecuniarie.
Per di più, la Commissione espleta funzioni di consulenza agli investitori su questioni finanziarie. La CONSOB è attiva nella promozione della finanza di impresa, incoraggiando la partecipazione degli investitori istituzionali e dei privati al mercato azionario, è responsabile delle politiche di bilancio delle società quotate in borsa, di cui deve controllare i loro bilanci e assicurare la trasparenza delle informazioni finanziarie fornite. Questa Commissioni ha competenze nell’ambito della formazione dei risparmiatori, attraverso l’organizzazione di corsi di formazione, seminari e conferenze, nonché della creazione di linee guida, manuali e materiali didattici per informare i risparmiatori. Infine, svolge un ruolo cruciale nel monitoraggio dei mercati finanziari italiani, assicurando che siano trasparenti, efficienti e sicuri, promuovendo la cultura finanziaria e della protezione dei diritti dei risparmiatori.
Com’è strutturata la CONSOB?
La CONSOB è composta da un presidente e da quattro membri, nominati dal Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome. Il suo operato è sostenuto da una serie di dipartimenti tecnici, che forniscono assistenza nella formulazione delle regole e nell’esecuzione degli obblighi di vigilanza. I dipartimenti sono chiamati “Ufficio di vigilanza” e si occupano di regolamentazione, vigilanza e sanzioni.