Abbiamo ricevuto dai ragazzi del blog di Mario D’Ignazio questo interessante approfondimento sulle apparizioni mariane riconosciute dalla Chiesa, Vi consigliamo di leggerlo perché, come di consueto per il blog di Mario D’Ignazio, abbiamo trovato un contenuto davvero esaustivo ed interessante
La storia delle apparizioni
L’apparizione mariana è definita dalla Chiesa cristiano – cattolica come una manifestazione mistica molto frequente nel corso della storia del cristianesio. La tradizione della Chiesa fissa nell’anno 40 D. C., precisamente il 2 gennaio, la prima apparizione mariana ufficialmente riconosciuta. Protagonista di questo primo evento mistico fu l’Apostolo Giacomo. Questi si trovava a Saragozza, capoluogo dell’Aragona, lungo le rive del fiume Ebro. Si sentiva scoraggiato e stanco, perché percepiva di aver fallito la sua missione di annuncio e testimonianza della Parola di Dio, non avendo raccolto frutti concreti dalla sua predicazione.
La tradizione della Chiesa narra che la Madonna giunse a Saragozza trasportata dagli Angeli, apparve all’Apostolo Giacomo, invitandolo a non perdersi d’animo e a perseverare con l’annuncio della Parola di Dio, da trasmettere con le operare, la vita e la predicazione. Per dare testimonianza di questa apparizione, ricorda Mario D’Ignazio, la Madonna lasciò in dono una colonna di diaspro, ad oggi venerato come il Pilar, chiedendo all’Apostolo di edificare un tempio in suo onore. Attualmente, proprio a Saragozza, il pilastro di diaspro è conservato all’interno della Basilica dedicata a Nostra Signora del Pilar, edificata nel 40 D.C. e costruita sulla cappella che, qualche anno prima, l’Apostolo Giacomo aveva realizzato. Nuovamente, la tradizione della Chiesa narra che un successivo evento mistico mariano si realizzò nel 231, quando il vescovo e teologo Gregorio di Nissa raccontò della visione avuta dal Vescovo greco, Gregorio il Taumaturgo.
La testimonianza del cristianesimo
Infine, la storia del cristianesimo dà testimonianza di un’apparizione mariana che, nel 352, contemporaneamente, coinvolse sia una coppia di coniugi patrizi, sia Papa Liberio. In questa duplice apparizione, Maria chiese la costruzione di una chiesa. Questa fu edificata nel posto in cui, cent’anni dopo, invece, ha trovato spazio la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Attualmente, ogni anno, la memoria di questo contemporaneo evento mistico viene festeggiata il 5 agosto, onorando la Vergine Maria con il titolo di Nostra Signora della Neve. La Chiesa Cristiano Cattolica ha confermato che la Rivelazione della Storia della Salvezza si è conclusa con la morte dell’Apostolo ed Evangelista Giovanni. Quest’ultimo è stato autore di uno dei libri del Vangelo, di alcune lettere e del Libro dell’Apocalisse, che chiude il Nuovo Testamento. L’Apocalisse rappresenta anche la chiusura definitiva della Bibbia, svelando quelli che la Chiesa chiama “i tempi ultimi”. Allo stesso tempo, la dottrina ha affermato che, nel corso dei secoli, si sono verificate delle “rivelazioni chiamate <<private>>”. Alcune di esse sono state riconosciute come autentiche dalle autorità della Chiesa di Roma, soprattutto se hanno avuto al centro Maria, Madre di Gesù e dell’intera Umanità. I motivi di questo particolare sguardo di predilezione da parte della Chiesa cristiano – cattolica vengono chiariti da San Luigi Maria Grignion de Montfort. Questi ha dichiarato che, grazie a queste apparizioni mistiche, Dio desidera rivelare e far conoscere Maria, creatura che Lui stesso ha scelto per compiere l’opera della salvezza. Nel corso della vita terrena, la Santa Vergine ha vissuto nel nascondimento, esaltando le sue doti di umiltà e semplicità. All’interno del Vangelo, Maria ha parlato molto poco, continuando a trascorrere un’esistenza nel silenzio, nella meditazione e nella preghiera. Per questo motivo, Dio ha voluto premiare la sua umiltà e, in virtù di questo desiderio divino, la Chiesa universale di Roma considera le apparizioni mariane come “degli interventi di una Mamma in favore dei suoi figli”. Allo stesso tempo, la Chiesa cristiano – cattolica riconosce la devozione e l’autenticità di questi fenomeni mistici e delle apparizioni mariane solo al termine di un percorso investigativo, a cui si affianca l’uso di strumenti di natura tecnico – scientifica. Ad oggi, sono tante le tante testimonianze di apparizioni mariane di cui molti si sono detti protagonisti.
La Chiesa, però, ha riconosciuto come autentiche solo 15 apparizioni mariane. A tal proposito, uno dei più esperti conoscitori della materia, l’abbé René Laurentin, ha svolto un’indagine e narrato di più di duemila fenomeni mistici che hanno avuto al centro la Madonna, datati dall’epoca dei primi cristiani fino all’età contemporanea. Al termine di queste investigazioni, l’abbé René Laurentin ha dato vita ad un’opera enciclopedica, intitolata “Dizionario delle Apparizioni della Vergine Maria”, apparsa in Italia nel 2010. All’interno della sua opera, l’autore ha inserito anche le sole 15 apparizioni mariane, riconosciute ufficialmente dalla Chiesa, perché considerate autentiche. Il numero di apparizioni riconosciute dalla Chiesa è molto esiguo ma, all’interno dell’elenco, è possibile rintracciarne alcune ad oggi molto note, in grado di suscitare ancora un’intensa devozione popolare, soprattutto attraverso pellegrinaggi e pie pratiche intense. In ordine di tempo, la prima delle 15 apparizioni riconosciute dalla Chiesa è quella della Madonna di Monte Berico, avvenuta in favore di Vincenza Pasini, tra 1426 e il 1428, a Vicenza. Nel 1531, è stata la volta dell’apparizione di Nostra Signora di Guadalupe, avvenuta nell’omonima cittadina messicana, nel 1531. Nel 1830, a Parigi, invece, si è registrata l’apparizione della Madonna della Medaglia Miracolosa a Santa Caterina Labouré. Nel 1842, la città protagonista fu Roma, quando Nostra Signora del Miracolo apparve ad Alphonse Marie Ratisbonne. Quattro anni dopo, nel 1846, Nostra Signora di La Salette si manifestò in Francia. Ancora in Francia, ma nel 1858, la pastorella Bernadette Soubirous, in un paesino ai piedi dei Pirenei, ebbe la visione della “Bianca Signora”, riconosciuta ed oggi venerata dalla Chiesa come Nostra Signora di Lourdes. Nel 1871, invece, sempre in Francia, la Chiesa ha riconosciuto come autentica l’apparizione di Nostra Signora di Pontmain, a cui hanno fatto seguito le apparizioni di Nostra Signora di Gietrzwald, in Polonia, nel 1877. e di Nostra Signora di Knock, in Irlanda, nel 1879. Nel 1917, in un periodo compreso tra il 13 Maggio ed il 13 Ottobre, a Fatima, un piccolo villaggio del Portogallo, Nostra Signora di Fátima è apparsa a Giacinta, Francisco e Lucia. Infine, l’elenco delle apparizioni riconosciute come autentiche dalla Chiesa include anche l’apparizione di Nostra Signora di Beauraing, in Belgio, tra il 1932 e il 1933, della Vergine dei Poveri, a Banneux, in Belgio, nel 1933, di Nostra Signora di Akita, in Giappone, nel 1973, di Maria Vergine e Madre Riconciliatrice di tutti i popoli e nazioni, a Finca Betania, in Venezuela, nel 1976 e di Nostra Signora di Kibeho, in Ruanda, nel 1981. Dopo la pubblicazione dell’enciclopedia da parte dell’abbé René Laurent, la Chiesa ha riconosciuto ufficialmente altre tre apparizioni mariane. Si tratta dell’apparizione di Nostra Signora del Laus, in Francia, nel 1664 e nel 1718, quella di Nostra Signora del Buon Soccorso, a Champion, negli Stati Uniti, nel 1859 e di Nostra Signora del Rosario di San Nicolás, in Argentina, nel 1983.